MARKETING COMUNICATIVO
GLI STRUMENTI DELLA COMUNICAZIONE DI MARKETING
I mezzi utilizzati dall’impresa per incidere sulla domanda e ottenere le preferenze dei consumatori
Come discusso nei precedenti post, è ormai chiaro che per garantirsi il successo e la vendita dei prodotti/servizi, un’impresa non devo solo focalizzarsi sulla riuscita di un prodotto/servizio di qualità ad un prezzo competitivo, ma è necessario divulgare la propria offerta, evidenziandole peculiarità e caratteristiche. Per fare ciò è necessario includere un programma di comunicazione che permetta di far conoscere e valorizzare l’offerta, attribuendo al brand un valore simbolico-valoriale.
La comunicazione di marketing è composta da diversi strumenti:
pubblicità;
promozione delle vendite;
strumenti di comunicazione istituzionale e di relazioni esterne;
personal selling;
comunicazione di marketing interattiva
Mi soffermo in partcolare sulla pubblicità e sulla comunicazione di marketing interattiva
La pubblicità è uno strumento di comunicazione che si rivolge al grande pubblico per diffondere messaggi atti a promuovere il prodotto. Essa ha l’obiettivo iniziale di informare, poi persuadere il consumatore e infine di mantenere vivo il ricordo del prodotto. Essa può essere realizzate secondo diverse modalità.
La modalità classica è quella massmediale che consiste in spot di 30 secondi posti in TV allo scopo di persuadere il consumatore, slogan pubblicitari inseriti su quotidiani o periodici, messaggi veicolati via radio, ambient communication ( viene utilizzato l’ambiente urbano tramite affissioni, poster, stickering ambientale per sorprendere e ingaggiare il consumatore).
Oggi la pubblicità massmediale sta perdendo il suo ruolo di riferimento come strumento di influenza e persuasione, in quanto la gente ha spostato la sua attenzione dalla TV al PC, e quindi al mondo on-line. Ciò è stato messo in evidenza in particolare da una ricerca riportata dal Prof. Riva nel suo libro “Mobile Marketing: la pubblicità in tasca” ( Riva, Pettiti, Mardegan 2012: 86), in cui si evidenzia la presenza della cosiddetta “Generazione C”(comprendente la fascia tra i 18 e i 25 anni) che costutuisce la comun ità virtuale.
Essa è caratterizzata da alcune peculiarità: connessione, creazione e condivisione di contenuti multimediali, comunità, attraverso la tecnologia si allarga la propria comunità di riferimento.
Per quanto riguarda la comunicazione di marketing interattiva, la prima definizione risale al 1996 ed è stata data da John Deighton di Harvard, che l’ha descritto come “l’abilità di conversare con il cliente, comprendendo le sue necessità, per poi rivolgersi di nuovo a lui ricordando quello che ci aveva detto”.
Ma quanto detto in questo post rientra nella comunicazione di marketing “tradizionale”, in prossimi articoli parleremo di metodi e strumenti nuovi, creativi ed innovativi.
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